Mettiamo che affidiate un compito ad un vostro amico. Un compito di qualsiasi genere come comprare un tal oggetto che vi serve, presentarvi un ragazzo o una ragazza, mettere una buona parola con il capo per una promozione. Mettiamo che il vostro amico vi telefoni e dopo che voi gli avete chiesto se ha portato a termine il compito lui vi risponda che ne dovete parlare di persona. Secondo voi come va a finire? Bene o male?

Questa la notizia:

Array BioPharma Inc. (Nasdaq:  ARRY) will report top-line results from a placebo-controlled, randomized, double‘blind Phase 2 trial in mild to moderate persistent allergic asthma for ARRY-502, an oral CRTh2 antagonist and hold a conference call to discuss those results on Tuesday, July 23, 2013.  Ron Squarer, Chief Executive Officer, will lead the call.

Array (ARRY) ha in mano i risultati, li ha guardati ed analizzati con calma ed attenzione e oggi dividerà questa conoscenza con noi, avvisandoci 24 ore prima con un comunicato stampa. Di norma, le buone notizie arrivano prima via carta, poi attraverso la conferenza. Come ho già avuto modo di commentare ieri sera, se senti il bisogno di spiegare i tuoi dati, probabilmente non sono buoni abbastanza. Se i numeri sono schiaccianti li metti nel comunicato, poi nella conferenza spieghi i dettagli. Esempi del passato?

Lo scorso giugno annunciavano i dati ad interim di ARRY 520 nel trattamento del mieloma:

Array BioPharma Inc. (NASDAQ: ARRY) today announced that interim results from an ongoing ARRY-520 clinical trial in multiple myeloma (MM) were presented at the 2013 Congress of the European Hematology Association in Stockholm, Sweden. Also at the meeting, Array presented updated information on a potential patient selection marker for ARRY-520.  ARRY-520 is a highly selective, targeted inhibitor of KSP with a mechanism of action distinct from other drugs used to treat MM that continues to advance in clinical trials. […] Interim data from an ongoing combination trial of ARRY-520 with Kyprolis® (carfilozomib) in patients with relapsed or refractory MM who are refractory or intolerant to Velcade® (bortezomib) were reported.  The combination has demonstrated early signals of activity with a disease control rate (complete response, partial response, minimal response or stable disease) of 82% and a clinical benefit rate (≥minimal response) of 53%, including one complete response.  In addition, the combination has been well tolerated with no unexpected hematologic toxicity and a manageable side effect profile.  More than half of the patients enrolled remain on study, with patients in the current cohort receiving full doses of both drugs without reaching a maximum tolerated dose (MTD).

Già prima però, ad aprile, aggiornamenti per ARRY 520:

Array BioPharma Inc. (NASDAQ: ARRY) today announced that results from two ongoing ARRY-520 clinical trials in multiple myeloma (MM) were presented at the 2013 International Myeloma Workshop in Kyoto, Japan. ARRY-520 is a potent, selective KSP inhibitor with a mechanism of action distinct from other drugs used to treat MM that continues to advance in clinical trials.

Luglio 2012, ARRY 797, anche in questo caso Array ha subito precisato che l’endpoint è stato raggiunto:

Array BioPharma (NASDAQ: ARRY) today announced that ARRY-797 met its primary endpoint in a randomized, placebo-controlled and active-controlled (oxycodone ER) Phase 2 clinical trial in 157 osteoarthritis patients suffering from moderate to severe knee pain despite the use of non-steroidal anti-inflammatory drugs (NSAIDs). Patients in all treatment groups continued using NSAIDs throughout the trial.

Lo scorso novembre tuttavia Array aveva indetto una conference call per presentare gli abstract che sarebbero stati portati ad ASH12, con particolare riferimento ad un potenziale biomarker:

Array BioPharma Inc. (Nasdaq:  ARRY) will hold a conference call on Monday, November 5, 2012 at 4:30 p.m. Eastern Time to discuss submitted 2012 American Society of Hematology Annual Meeting abstracts on ARRY-520, a KSP inhibitor for multiple myeloma and ARRY-614, a dual p38/Tie2 inhibitor for myelodysplastic syndromes.  Ron Squarer, Chief Executive Officer and Kevin Koch, Ph.D., President and Chief Scientific Officer, will lead the call.

In quel caso gli abstract erano sotto embargo e comunque era anticipato il fatto che avessero individuato un modo per selezionare i pazienti. Oggi si parla di un farmaco diverso, con un meccanismo d’azione particolare che finora ha riscosso pochi successi. Actelion ha condotto studi in popolazioni simili con il proprio CRTh2 inibitore ma come prova di concetto, preferendo poi virare verso il trattamento di riniti allergiche, probabilmente solo per una questione economica, salvo poi bloccare tutto quando il farmaco si trovava in fase 3. Actelion ha deciso di portare avanti una versione modificata del farmaco in questione chiamato Setipiprant perseguendo l’impiego nell’ambito delle infiammazioni:

Actelion Ltd (SIX: ATLN) announced today that the company will re-direct its development efforts in the anti-inflammatory area, focusing on a potent follow-up CRTH2 antagonist currently in Phase I clinical development. Two recently concluded studies with the first orally-active CRTH2 antagonist, setipiprant, in asthma (Phase IIb) and seasonal allergic rhinitis (Phase III profiling) did not confirm efficacy findings made in earlier studies. Accordingly, clinical development with this well-tolerated agent in these indications is being discontinued. By focusing on the more potent follow-up compound, Actelion expects to further develop the understanding of the CRTH2 mechanism as a potential anti-inflammatory mode of action in allergic indications.

arry 502 moa

Una breve descrizione del meccanismo d’azione di ARRY 502, un CRTh2 inibitore.

 

 

Quindi Actelion crede nel meccanismo d’azione ma ha selezionato un farmaco più promettente sulle basi di quelle che sono state le prime informazioni raccolte durante gli studi clinici. La fase 2 di Setipiprant prevedeva l’arruolamento di oltre 400 pazienti affetti da asma parzialmente controllata, era in doppio cieco e randomizzato vs placebo. ARRY 502 è stato somministrato in uno studio con simile disegno, ma composto da circa 180 soggetti con asma persistente e con endpoint la variazione di FEV-1, misura che in spirometria indica il volume di aria espirata in un secondo.

Dopo che avranno illustrato i dati li commenterò, ma giusto per inquadrare la situazione concedetemi qualche piccolo commento. Per prima cosa, se i dati fossero un completo fallimento non si sentirebbe il bisogno di annunciarli con una conferenza, il che però mi fa tornare al punto iniziale, se i dati fossero buoni non ci sarebbe bisogno di spiegarli. Stesso discorso nel caso avessero trovato un partner, in occasione di accordi comerciali Array ha sempre anticipato via PR la notizia e poi condotto la conference call.

Possibile che abbiano trovato una popolazione di malati che più beneficia del farmaco? Un biomarker per questa indicazione? Anche qui, nel caso di ARRY 520 era stato anticipato.

Ora, riprendiamo in considerazione l’esempio che ho fatto ad inizio articolo, quello in cui voi chiedete un favore ad un amico, qualcosa di importante. Esiste una differenza fra il favore che avete chiesto ed ARRY 502. Nel primo caso la cosa ha importanza per voi, nel caso di ARRY no. Mi spiego meglio, se i dati saranno positivi, tanto meglio per gli azionisti, se saranno negativi ricordate che Array ha tanti progetti in corso, molti dei quali sono su un binario morto e di nessun interesse. ARRY 502 fa parte di quest’ultima categoria. Se il titolo dovesse subire un contraccolpo si potrebbe pensare ad incrementare o, per chi sta fuori, a pianificare un ingresso. Quello che conta ora per Array è la porzione di pipeline che riguarda ARRY 520 e ARRY 614. ASH non è proprio dietro l’angolo, ma si avvicina. Intanto, aspettiamo la conferenza.